Uno spazio dove incontrarci fra persone che desiderano una realtà umana e sociale diversa dall'attuale, che si scambiano idee e informazioni per costruire un progetto socio-economico in cui prevalgano i diritti democratici del cittadino e la centralità della persona umana e non gli interessi delle élite politico-economiche o le scuole di pensiero ispirate alla prevaricazione dei pochi sui molti. Per contatti: perilfuturo@libero.it
martedì 14 agosto 2012
RICORDO DI UN INCANTO
IL VIAGGIO
ERA
STATO LUNGO
E FATICOSO
MA
ERANO GIOVANI
E FELICI
E
LE ORE
ERANO PASSATE
IN UN MOMENTO
LA TOSCANA
IN AUTUNNO
ERA
STUPENDA
E
TUTTA
QUELL'ARTE
A CUI
NON
ERANO ABITUATI
AVEVA
ASSORBITO
LA
LORO ATTENZIONE
ED ERA
DIVENTATA
UNA
CORNICE IDEALE
AL
LORO IDILLIO
A TARDO POMERIGGIO
ERANO
GIUNTI A
SAN GIMIGNANO
E
LA MERAVIGLIOSA
CITTA' MEDIEVALE
AFFASCINAVA
I LORO PENSIERI
DALL'ALTO DELLA
COLLINA
SI VEDEVA
L'ULTIMO SOLE
BRONZEO
SALUTARE
LA
CAMPAGNA INFINITA
LUI
SI
APPOGGIO'
AL MURO DI MATTONI
ESTENUATO
E
GLI
SEMBRAVA
CHE
LE STATUE
SI MUOVESSERO
E
CHE
LE VOCI
DEGLI ANTICHI ABITANTI
DI
QUEI LUOGHI
MORMORASSERO
DA
DISTANZE
INCOMMENSURABILI
DI
TEMPO
E
DI SPAZIO
- CHE HAI?
GLI CHIESE LEI
E
LA SUA VERTIGINE
NON FINIVA
LA MENTE
E LE MANI
DEGLI UOMINI
AVEVANO
FATTO
IL MIRACOLO
LORO
NON ERANO PIU'
DA
CENTINAIA E CENTINAIA
DI ANNI
E
LA LORO
PRESENZA
SI
AVVERTIVA
COME
SE NON
FOSSERO
MAI MORTI.
- NIENTE, UN PO'
DI STANCHEZZA
SORRISE LUI
E
RIPRESERO
IL CAMMINO.
r. v.
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