di Lorella Presotto - 12 settembre 2012
Le parole d'ordine sono unirsi e rinunciare ai personalismi. Peccato che nessuno lo fa.
Già facile parlare, ma quando si tratta in concreto di farlo, sorgono i conflitti, le demagogie, le polemiche.
Si stilano relazioni su ipotetiche e quanto ora, infattibili, riforme del sistema; si parla della cambiale sociale, ci si contrappone su Euro sì, Euro no, si litiga sulla rappresentanza e soprattutto sulla destra e la sinistra. Chi dice che la destra ho rovinato l'Italia, chi si oppone dicendo che è stata la sinistra.
Tutti avvocati della difesa, tutti giuristi, pronti a parlare del codicillo a pagina 324 di non so quale codice o Trattato; tutti costituzionalisti esperti nei meccanismi di voto e referendum. Dimenticavo gli economisti. Grandi teorie dello sfascio, del default, basate su cosa? Sul nulla dal momento che l'Euro è l'unica moneta al mondo priva di sovranità e non ci sono precedenti storici. Keynes contro Hayek. Articolo 18 sì, articolo 18 no.
E' un continuo discutere punto e a capo, senza mai arrivare ad una conclusione. Come la massaia che vuole fare la torta e non ha la farina.
Ma c'è qualcuno a cui la storia ha insegnato qualcosa ??
C'è qualcuno che si ricorda cosa fecero gli aderenti al Fronte Nazionale di
Liberazione ??
Forse pochi l'hanno capito, ma quando l'Italia sarà alla fame, e chiunque sarà disponibile a qualsiasi cosa per un tozzo di pane, "capirete che non saranno solo quelli di destra, o quelli di sinistra"
Capirete che la fame non è rossa o nera.
Sarete disposti a qualsiasi cosa pur di avere un tozzo di pane, e allora tutti i vostri bei discorsi andranno a farsi friggere con la libertà e la democrazia.
Anche un dodicenne che organizza la festa del suo compleanno saprebbe come fare. Ciascun movimento elegga un rappresentante; i rappresentanti prendano contatti tra loro; organizzino un incontro; scrivano insieme un documento; lo facciano approvare e sottoscrivere ciascuno al proprio gruppo; infine tutti i movimenti concordemente scelgano un nome. Punto.
Ma è così difficile ??
"Dimenticavo gli economisti. Grandi teorie dello sfascio, del default, basate su cosa? Sul nulla dal momento che l'Euro è l'unica moneta al mondo priva di sovranità e non ci sono precedenti storici. Keynes contro Hayek. Articolo 18 sì, articolo 18 no." Non sono d'accordo. L'Eurozona è simile al caso dei paesi che agganciano la valuta ad un'altra valuta estera, cioè moltissimi paesi del terzo mondo o l'Argentina pre default. Senza soluzioni keynesiane, che stanno cercando di implementare quando la Merkel si distrae, l'Eurozona finirà. In più, nell'Eurozona è presente una dinamica di differenziali sui tassi di inflazione che tende a premiare la Germania e i paesi dell'area del marco rispetto ai paesi periferici, ben spiegata in http://goofynomics.blogspot.com.
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