venerdì 27 luglio 2012

FIRMIAMO PER RIPRISTINARE LA SEPARAZIONE TRA BANCHE COMMERCIALI E BANCHE DI SPECULAZIONE FINANZIARIA.

Lorella Presotto, 27 luglio 2012 

Cari amici, 
non so se avete avuto modo di leggere gli articoli che ho scritto insieme all'amico Massimo Lodi Rizzini sul Glass Steagall Act abrogato da Clinton nel 1999 ( leggi qui ).
Quell'atto ha protetto tutti i paesi occidentali dalla finanza speculativa dal 1993 sino al 1999, data in cui appunto Bill Clinton lo cancellò con una firma.
Lasciato cadere nel dimenticatoio per anni, da poco meno di un mese l'argomento é tornato alla ribalta, anche se sommessamente. 
La questione parte dalla City londinese che ha compreso che l'unico modo per salvare il Regno Unito è ripristinare la divisione tra banche commerciali e banche di investimenti speculativi. Lo scontro che sta avvenendo é durissimo nell'alta finanza, e il Presidente americano Obama per ovvi e molteplici motivi, é assolutamente contrario, legato com'é a Soros. 
L'Europa e il nostro paese sono in grande sofferenza per complessi fattori , ma sicuramente la divisione tra i due tipi di istituti bancari, non solo darebbe modo al continente europeo di riprendere fiato, ma incentiverebbe gli istituti di credito ad investire nell'economia reale e le nostre imprese potrebbero contare su maggiori accessi al credito e quindi risollevarsi.
PER QUESTO VI CHIEDO DI ADERIRE A QUESTA INIZIATIVA. DI SEGUITO VI RIPORTO UN TESTO MAIL CHE POTRETE COPIARE E SPEDIRE SUL SITO DE GOVERNO, OPPURE POTETE ATTRAVERSO IL LINK FIRMARE IN RETE LA PETIZIONE .
BASTERA' UN SEMPLICE CLICK MA FORSE POTREMO CONCRETAMENTE FARE QUALCOSA. 
CONTO SU TUTTI VOI. 
Grazie. - per favore condividete -

Appello ai Governi e ai Parlamenti: 

Glass-Steagall subito! 

1. Tutte le nazioni della regione transatlantica dovranno adottare una legge per la separazione bancaria, che si ispiri alla legge Glass-Steagall firmata da Roosevelt il 16 giugno 1933. Fino all'inizio degli anni Ottanta, i principii della riforma di Roosevelt esistevano nelle nazioni europee, in forma di strette regolamentazioni, e garantivano che il settore bancario assumesse il carattere delle banche commerciali rendendo impossibile l'accesso a conti privati per operazioni speculative rischiose.
Come accadeva prima che venisse abrogata la legge Glass-Steagall nel 1999, con la legge Gramm-Leach-Bliley, le banche commerciali dovranno essere nuovamente separate dalle banche d'affari e dal settore assicurativo.

2. Le banche commerciali saranno tutelate dal governo, mentre le banche d'affari dovranno mettere a posto i propri libri contabili senza l'aiuto dei contribuenti, il che significa cancellare migliaia di miliardi di titoli tossici, anche se questo conduce all'insolvenza delle banche stesse.

3. Un sistema bancario nazionale nella tradizione di Alexander Hamilton, nell'ambito di un nuovo sistema creditizio, elargirà crediti a lungo termine ed a bassi tassi di interesse per investimenti produttivi che aumenteranno la produttività dell'economia promuovendo l'aumento della densità del flusso energetico e il progresso scientifico e tecnologico.

4. La ricostruzione dell'economia reale verrà facilitata da trattati di cooperazione a lungo termine tra gli stati nazionali sovrani, che vareranno progetti infrastrutturali e di sviluppo ben definito nel contesto del piano per un Miracolo Economico nel Mediterraneo, visto come la necessaria estensione del ponte di sviluppo eurasiatico. Tali trattati rappresentano un nuovo sistema creditizio, una Nuova Bretton Woods nella tradizione di Franklin D. Roosevelt.

Il ripristino della legge Glass-Steagall e la creazione di un sistema creditizio non sono una questione di tecnica bancaria, ma il mezzo per rilanciare l'economia reale garantendo la sopravvivenza del genere umano e delle future generazioni, e per trasmettere ed espandere il valore creato dall'attuale generazione alle generazioni successive. L'uomo deve tornare ad essere il centro e il fine dell'economia.

I sottoscritti rivolgono un urgente appello ai Governi e ai Parlamenti affinchè compiano il proprio dovere costituzionale e garantiscano il bene comune delle popolazioni che rappresentano, adottando immediatamente una legge sulla separazione bancaria.

17 giugno 2012

Firmatari 

Helga Zepp-LaRouche, 
presidente del Bürgerrechtsbewegung Solidarität. 

Jacques Cheminade,
ex candidato alla presidenza francese per Solidarité et Progrès. 

Liliana Gorini,
presidente del Movimento Internazionale per i Diritti Civili - Solidarietà. 

Per firmare l'appello internazionale 

Firma via posta elettronica 
questo appello internazionale! [*]



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